Sì, inserendo un cavo Thunderbolt 4 o Thunderbolt 3 all’interno di una porta USB-C su un dispositivo USB4, USB 3 o USB 2 (posto che le porte corrispondano) potrai trasferire dati e ricaricare il dispositivo. Tuttavia, velocità e alimentazione verranno impostate automaticamente in base al protocollo USB, non a quello Thunderbolt. Se il dispositivo USB ha una velocità di 10 Gbps, non andrà oltre questa velocità, anche se i cavi Thunderbolt possono supportare fino a 40 Gbps.

Le porte Thunderbolt 4 e Thunderbolt 3 supportano anche cavi non Thunderbolt e USB Type C. Tuttavia, non è detto che una porta USB-C supporti necessariamente un protocollo Thunderbolt. Cerca il simbolo del fulmine Thunderbolt accanto alla porta del dispositivo per verificare; in alternativa, nel caso in cui le porte e i cavi non fossero contrassegnati, controlla la descrizione o la documentazione del prodotto per avere conferma di ciò che il dispositivo è in grado di supportare.

Thunderbolt e USB (Universal Serial Bus) sono protocolli o standard tramite cui computer, periferiche e altri accessori possono essere collegati, trasferire dati ed essere ricaricati. Il protocollo USB, introdotto per la prima volta nel 1996 da USB-IF, gruppo di oltre 700 società tecnologiche che comprende Intel, Apple e Microsoft, è lo standard più comune utilizzato nei dispositivi di tutti i tipi. Thunderbolt, invece, è una tecnologia proprietaria lanciata per la prima volta nel 2011 da Intel e Apple.

Sia USB che Thunderbolt lanciano periodicamente nuove generazioni dei rispettivi standard. Ad esempio, le ultime generazioni di Thunderbolt promettono velocità fino a 40 Gbps e collegamenti in serie fino a sei dispositivi contemporaneamente. L’USB è conosciuto soprattutto per l’elevato livello di compatibilità con quasi tutti i dispositivi e le periferiche, da laptop e hard disk ai dispositivi per la smart home.

Thunderbolt è un protocollo di proprietà di Intel, mentre USB-C è un tipo di connettore supportato dalle più recenti versioni di Thunderbolt, nonché da diversi protocolli USB. USB-C utilizza un connettore reversibile da 8,4 mm che permette di inserire un cavo USB Type C in una porta USB Type C, indipendentemente dal fatto che la porta USB-C supporti Thunderbolt o meno. I cavi Thunderbolt 4 e Thunderbolt 3 possono funzionare con le porte USB Type C che potrebbero non supportare il protocollo Thunderbolt. Ciò è possibile perché utilizzano il protocollo USB per collegarsi al sistema o al dispositivo, a seconda di quale abbia le specifiche inferiori.

Se vuoi ottimizzare le prestazioni (con velocità fino a 40 Gbps) e l’efficienza operativa (con collegamenti in serie fino a sei dispositivi), Thunderbolt potrebbe rappresentare la scelta più adatta alle tue esigenze. Tuttavia, se i costi sono una priorità, l’USB potrebbe essere ideale perché è lo standard più ampiamente supportato.

Sì. Alcuni dispositivi, ad es. laptop e unità di storage, come le unità SSD PRO-G40 SanDisk Professional e G-RAID SHUTTLE Series SanDisk Professional, comprendono entrambe le tecnologie Thunderbolt e USB. Nel caso dell’SSD G-Raid Shuttle, Thunderbolt 3 permette di raggiungere velocità fino a 40 Gbps, mentre l’USB 3.2 può supportare fino a 10 Gbps.

I dispositivi USB con connettore USB-C sono retrocompatibili con diverse generazioni passate di dispositivi, mentre Thunderbolt è compatibile con tutte le generazioni di dispositivi Thunderbolt, anche se potresti avere bisogno di un adattatore per i dispositivi delle generazioni precedenti. Thunderbolt 4 e Thunderbolt 3 supportano anche le porte e i cavi di tipo USB-C. Tuttavia, non tutte le porte o i cavi USB-C supportano Thunderbolt.

Thunderbolt 4 e Thunderbolt 3 richiedono un’alimentazione minima di 15 W, mentre per USB4 il minimo è 7,5 W. (Per USB 3.2 è 4,5 W.) Molti dispositivi nuovi utilizzano il protocollo Power Delivery per superare questi requisiti minimi, offrendo fino a 100 W di potenza di carica.

Generalmente, i dispositivi Western Digital non richiedono driver per dispositivi o firmware per l’utilizzo delle tecnologie Thunderbolt o USB. Tuttavia, gli array RAID, i sistemi NAS e altri dispositivi che utilizzano i software rappresentano spesso un’eccezione e potrebbero richiedere un supporto aggiuntivo. Per la compatibilità e gli aggiornamenti Thunderbolt e USB, si consiglia contattare il produttore del dispositivo host per ricevere le informazioni più recenti.